15 Settembre 2015 Notizie

Il seminario di AREPO ad Expo sottolinea la necessità di sostegno e finanziamenti da parte dell’UE per ricerca e formazione sulle Indicazioni Geografiche

L’11 Settembre 2015, l’Associazione delle Regioni Europee per i Prodotti di Origine (AREPO) ha tenuto assieme a numerosi partener un seminario di alto livello nel Padiglione dell’UE ad Expo Milano. Intitolato “Innovare e organizzare Ricerca, Istruzione e Formazione professionale per Indicazioni Geografiche Sostenibili”, il seminario ha sottolineato la necessità di sostegno e finanziamenti da parte dell’UE nell’ambito della ricerca, istruzione e formazione professionale sulle IG.

Hanno partecipato al seminario 20 speaker di alto livello provenienti dai settori della ricerca, istruzione e formazione, scambiando esperienze e pratiche con più di 80 stakeholder, per definire le priorità future sulle IG. Un’Indicazione Geografica non è un semplice prodotto. È un sistema complesso che include innumerevoli attori e risorse, mobilizzati attorno ad un prodotto. Per questa ragione il settore richiede lo sviluppo di ricerca, istruzione e formazione interdisciplinare che includa contributi dall’agraria all’economia, dalla sociologia, antropologia e geografia al diritto, dalle scienze politiche alla tecnologia.

“Dobbiamo prendere sul serio la parola sostenibilità. Dobbiamo dare la giusta attenzione al processo di trasmissione di conoscenza” ha affermato François Casabianca, ricercatore presso l’INRA a Corte, che ha introdotto il seminario come key-note speaker.

In passato la ricerca si è focalizzata su alcuni punti critici dei sistemi delle IG, ma molti aspetti devono ancora essere studiati per affrontare i problemi e le sfide legate allo sviluppo di IG sostenibili. Inoltre, si devono integrare specifiche conoscenze e competenze provenienti da diversi stakeholder –amministrazioni locali, consulenti agricoli, associazioni di produttori, imprese e ricercatori.

Il Presidente di AREPO, Vincent Labarthe, ha sottolineato che la “ricerca è essenziale per comprendere i sistemi delle IG, per creare strumenti adeguati per la loro sostenibilità e per il loro sviluppo e per scoprire tecniche innovative. L’istruzione trasmette la conoscenza alla giovani generazioni, creando le competenze dei futuri manager e policy-makers. La formazione professionale aggiorna e rafforza le competenze dei professionisti del settore, diffondendo nuove conoscenze e innovazioni”. Per questa ragione, il sostegno da parte dell’UE sulla ricerca, istruzione e formazione nell’ambito delle IG contribuirebbe al rafforzamento della politica di qualità europea e, allo stesso tempo, al raggiungimento degli obiettivi della Politica Agricola Comune (PAC).

In seguito al seminario, AREPO continuerà a collaborare con i propri partner nel settore della ricerca, istruzione e formazione professionale per presentare alla Commissione Europea la propria visione per un libro bianco su queste tematiche.