Il Commissario UE all’Agricoltura Dacian Cioloş dichiara in una nota che la Commissione Europea terrà in considerazione per la stesura dell’atto delegato sui “Prodotti di montagna” gli elementi di analisi e le proposte formulate dal Presidente di AREPO (Associazione Regioni Europee Prodotti a denominazione di Origine) Tiberio Rabboni. Cioloş ringrazia per il contributo fornito da AREPO, che consiste nella richiesta di maggiore flessibilità per talune fasi di lavorazione che non sempre è possibile realizzare nei territori di montagna, come ad esempio la macellazione od altre similari. Le richieste di flessibilità sono giustificate dal fatto che determinate strutture di lavorazione, a causa dei loro alti costi di investimento, sono quasi sempre localizzate in pianura o in prossimità delle aree urbane per lavorare adeguati volumi di prodotto. Rabboni esprime l’auspicio che queste richieste siano effettivamente accolte perché da esse dipende l’applicabilità dell'indicazione facoltativa “di montagna” nelle aree agricole di montagna più disagiate e prive di infrastrutture.